Bambini in scena

Progetto continuità Scuola Infanzia-Primaria

Premessa

Questo progetto, strutturato in forma prevalentemente laboratoriale, può essere investito della duplice funzione di catalizzatore di competenze sia per gli allievi che per i docenti della Scuola dell'Infanzia e della Scuola Primaria.

Il suo attributo distintivo è, in realtà, un sostantivo: continuità. Eppure, date le finalità, gli obiettivi formativi e le competenze attese, nonché i contenuti, le attività e i prodotti finali, sarebbe stato molto più opportuno definirlo <<Progetto di contemporaneità educativa>> tra scuola dell'infanzia e scuola primaria. L'assioma è sostenuto dallo stretto vincolo esistente tra progettazione-organizzazione ed esecuzione e dalla completa simbiosi di ogni fase di lavoro, che vedrà sempre insieme operare gli allievi dei due gradi di scuola. A conferma di ciò sono state predette competenze uguali per tutti i discenti.

Una doverosa e sincera postilla di ringraziamento va a Gianni Rodari... Sappiamo di aver stravolto l'intento educativo che Egli ha voluto dare alla sua opera "Marionette in libertà", a cui noi ci siamo ispirati, ma abbiamo comunque lasciato intatto lo spirito ludico che la anima.

 

Finalità

La finalità del progetto è quella di sviluppare competenze valutabili in ambito scolastico, supportate dagli OSA disciplinari indicati dal Ministero, in un contesto fortemente socializzante quale può essere l'attività teatrale.

Lo spettacolo finale sarà, tuttavia, solo la punta di un iceberg che si appoggia su spessi strati di:

- forme di pensiero associativo

- conoscenza dei rapporti

- comprensione dei problemi

- indipendenza

- atteggiamenti collaborativi

- capacità di espressione

- capacità di interazione

- abilità di tradurre indicazioni teoriche in azioni

- autodisciplina

- disponibilità al confronto

- capacità di autocritica.

 

Gli interpreti di questo lungo elenco di articoli qualitativi dovranno, ben inteso, essere sia gli alunni che i docenti.

 

Destinatari

Alunni di 5 anni della Scuola dell'Infanzia, alunni del monoennio della Scuola Primaria e loro Insegnanti.

Nella fase 4 i bambini saranno divisi in gruppi di compito, selezionati in base alle attitudini o alle esigenze formative evidenziate dai docenti.

Le altre fasi del laboratorio vedranno coinvolti indistintamente tutti gli allievi, seppure suddivisi in piccoli gruppi.

 

Obiettivi formativi

per gli alunni della Scuola dell'Infanzia e della Scuola Primaria.

 

1. Sviluppare un atteggiamento positivo verso la lettura.

2. Interagire con i coetanei attivando la comunicazione interpersonale con l'uso di conoscenze pregresse.

3. Esprimersi in modo personale e creativo utilizzando il linguaggio mimico-gestuale, il linguaggio iconico, la comunicazione verbale.

4. Definire itinerari di lavoro tesi alla realizzazione di un prodotto, affidandosi ai suggerimenti dell'adulto e ricercando possibili soluzioni personalizzate a problemi di ordine pratico.

5. Potenziare i requisiti prassici della motricità fine, della coordinazione oculo-manuale e dell'orientamento spaziale.

 

 

OSA Scuola dell'Infanzia

 

Il sé e l’altro
1. Rafforzare l’autonomia, la stima di sé, l’identità.
2. Rispettare e aiutare gli altri, cercando di capire i loro pensieri, azioni e sentimenti;
3. Lavorare in gruppo, discutendo per darsi regole di azione, progettando insieme e imparando sia a valorizzare le collaborazioni, sia ad affrontare eventuali defezioni.

 

Corpo, movimento, salute
1.Interiorizzare e rappresentare il proprio corpo, fermo e in movimento; maturare competenze di motricità fine e globale.
2. Muoversi con destrezza nello spazio circostante e nel gioco, prendendo coscienza della propria dominanza corporea e della lateralità, coordinando i movimenti degli arti.
3. Muoversi spontaneamente e in modo guidato, da soli e in gruppo, esprimendosi in base a suoni, rumori, musica, indicazioni ecc.

 

Fruizione e produzione di messaggi
1. Parlare, descrivere, raccontare, dialogare, con i grandi e con i coetanei, lasciando trasparire fiducia nelle proprie capacità di espressione e comunicazione e scambiandosi domande, informazioni, impressioni, giudizi e sentimenti.
2. Ascoltare, comprendere e riesprimere narrazioni lette o improvvisate di fiabe, favole, storie, racconti e resoconti.
3. Disegnare, dipingere, modellare, dare forma e colore all’esperienza, individualmente e in gruppo, con una varietà creativa di strumenti e materiali, “lasciando traccia” di sé.
4. Utilizzare il corpo e la voce per imitare, riprodurre, inventare suoni, rumori, melodie anche col canto, da soli e in gruppo; utilizzare e fabbricare strumenti per produrre suoni e rumori, anche in modo coordinato col gruppo.
5. Sperimentare diverse forme di espressione artistica del mondo interno ed esterno attraverso l’uso di un’ampia varietà di strumenti e materiali, anche multimediali (audiovisivi, tv, cd-rom, computer), per produzioni singole e collettive.

Esplorare, conoscere e progettare
1. Osservare chi fa qualcosa con perizia per imparare; aiutare a fare e realizzare lavori e compiti a più mani e con competenze diverse.
2. Localizzare e collocare se stesso, oggetti e persone in situazioni spaziali, eseguire percorsi o organizzare spazi sulla base di indicazioni verbali e/o non verbali, guidare in maniera verbale e/o non verbale il percorso di altri, oppure la loro azione organizzativa riguardante la distribuzione di oggetti e persone in uno spazio noto.
3. Manipolare, smontare, montare, piantare, legare ecc., seguendo un progetto proprio o di gruppo, oppure istruzioni d’uso ricevute.
4. Elaborare progetti propri o in collaborazione, da realizzare con continuità e concretezza.
5. Negoziare con gli altri spiegazioni di problemi e individuare i modi per verificare quali risultino, alla fine, le più persuasive e pertinenti.

 

OSA Scuola Primaria

 

ITALIANO

Conoscenze

- Comunicazione orale: concordanze (genere, numero), tratti prosodici (pausa, durata, accento, intonazione), la frase e le sue funzioni in contesti comunicativi (affermativa, negativa, interrogativa, esclamativa).
-Tecniche di lettura.
Abilità

- Mantenere l'attenzione sul messaggio orale, avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi verbali e non verbali (gestualità, mimica, tratti prosodici, immagine, grafica).
- Comprendere, ricordare e riferire i contenuti essenziali dei testi ascoltati.
- Intervenire nel dialogo e nella conversazione, in modo ordinato e pertinente.
 

STORIA
Conoscenze

- Successione e contemporaneità delle azioni e delle situazioni.

Abilità

- Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di successione esistenti tra loro.

 

GEOGRAFIA

Conoscenze

- Elementi costitutivi dello spazio vissuto: funzioni, relazioni e rappresentazioni.

Abilità
- Riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio vissuto rispetto a
diversi punti di riferimento.
 

SCIENZE

Conoscenze

- Caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che lo compongono.

Abilità

- Definire con un nome corpi di diverso tipo (che cos’è? Perché dici che è proprio questo?).
 

TECNOLOGIA E INFORMATICA

Conoscenze

- I bisogni primari dell’uomo, gli oggetti, gli strumenti e le macchine che li soddisfano.

-  I principali componenti del computer.
Abilità

- Osservare e analizzare gli oggetti, gli strumenti e le macchine d’uso comune utilizzati nell’ambiente di vita e nelle attività dei fanciulli classificandoli in base alle loro funzioni (di raccogliere, sostenere, contenere, distribuire, dividere, unire, dirigere, trasformare, misurare, trasportare.).
- Utilizzare il software Paint per ritoccare foto e creare un fumetto.

 

MUSICA

Conoscenze

- La sonorità di ambienti e oggetti naturali ed artificiali.
- Tipologie di espressioni vocali (parlato, declamato, cantato, recitazione, ecc.)

- Materiali sonori e musiche semplici per attività espressive e motorie.
Abilità

Produzione
- Utilizzare la voce, il proprio corpo, e oggetti vari, a partire da stimoli musicali, motori, ambientali e naturali, in giochi, situazioni, storie e libere attività per espressioni parlate, recitate e cantate, anche riproducendo e improvvisando suoni e rumori del paesaggio sonoro.

 

ARTE E IMMAGINE

Conoscenze

-  Potenzialità espressive dei materiali plastici (argilla, plastilina, pasta di sale, cartapesta.) e di quelli bidimensionali (pennarelli, carta, pastelli, tempere,.).

Abilità

- Rappresentare figure tridimensionali con materiali plastici.

 

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Conoscenze

- I propri sensi e le modalità di percezione sensoriale.
- L’alfabeto motorio.

Abilità

- Muoversi secondo una direzione controllando la lateralità e adattando gli schemi motori in funzione di parametri spaziali e temporali.
- Utilizzare il corpo e il movimento per rappresentare situazioni comunicative reali e fantastiche.
- Comprendere il linguaggio dei gesti..
 


Competenze attese

> Usa in modo consapevole i 5 sensi.

> Riconosce elementi nello spazio.

> Controlla gesti e movimenti a livello psicomotorio.

> Esegue movimenti intenzionali.

> Padroneggia le forme codificate del linguaggio verbale, iconico, musicale, gestuale.

> Controlla la strumentalità di base della scrittura nel produrre e nel fruire.

> Manipola e scopre materiali naturali e artificiali.

> Conosce e manipola diversi strumenti (anche informatici).

> Realizza lavori con compiti diversificati e interconnessi.

 

Articolazione del laboratorio

Fase 1: i bambini di 5 anni si recano in visita all'edificio scolastico. Ne sono cicerone un gruppo di alunni delle classi quinte.

 

Fase 2: i bambini di classe prima e gli alunni di 5 anni assistono alla proiezione di un VHS dell'animation "Il tamburino magico".

In classe, in un secondo incontro tra alunni di prima e bambini di 5 anni opportunamente raggruppati, viene letta la fiaba di H.C. Andersen "I vestiti nuovi dell'Imperatore".

 

Fase 3: i bambini di classe prima e gli alunni di 5 anni si soffermano ad analizzare i personaggi delle due fiabe e ad elencare tutti gli oggetti che necessitano per ricreare l'ambientazione e la trama dei racconti.

Al termine di questa analisi vengono elaborati dei cartelloni di sintesi, corredati da illustrazioni.

 

Fase 4: si formano gruppi di compito formati dagli alunni dei due ordini di scuola.

Ogni gruppo anima un differente laboratorio di progettazione preposto o alla preparazione dei costumi di scena, o alla costruzione degli oggetti di scena, o all'allestimento dei fondali.

Un ulteriore gruppo di bambini è selezionato per comporre il cast di attori, musicisti e ballerini, ed è impegnato nell'apprendere il copione con la sceneggiatura tratta da "Marionette in libertà" (G.Rodari- Einaudi Ragazzi) e nel provare le scene della pièce composta dalle due fiabe.

I nomi dei bambini che costituiscono i vari gruppi vengono scritti su un'apposita lunga striscia di carta, che  indica il compito di ciascun alunno all'interno del casting. Questa striscia comporrà i titoli di coda, da srotolare al termine dello spettacolo teatrale.

 

Fase 5: vanno in scena le due fiabe. Durante la rappresentazione vengono scattate foto digitali delle diverse sequenze scenografiche. Tali foto verranno utilizzate nella fase 6.

La fine dello spettacolo celebra il lavoro cooperativo e simbiotico di tutti gli artefici nel momento in cui viene srotolato lo striscione dei titoli di coda.

 

Fase 6: i bambini tornano a lavorare tutti ad uno stesso compito, divisi però in gruppi eterogenei di alunni della prima Primaria e della Scuola dell'Infanzia. Utilizzando il software Paint, manipolano le foto digitali dello spettacolo teatrale per comporre le immagini di un fumetto. Ogni gruppo elabora il proprio fumetto, sintetizzando la narrazione dialogica con didascalie, modificando le battute...Ogni membro del gruppo avrà il suo fumetto stampato, corredato dai nomi degli autori,  che potrà essere consegnato ai genitori degli alunni o costituirà la documentazione del laboratorio di continuità all'interno del portfolio (se ci sarà ancora!).

 

Tempi
FASE DESCRIZIONE PERIODO TEMPI
FASE 1 Una visita di 1 ora per ogni gruppo di alunni della Scuola dell'Infanzia. Gennaio 2007 2 ore
FASE 2 Una proiezione collettiva di 60 minuti e un incontro di 1 ora per ogni gruppo. Febbraio 2007 1+1 ore
FASE 3 2 incontri di 1 ora ciascuno per ogni gruppo: analisi dei racconti. Febbraio 2007 2ore
FASE 4 5 incontri di 2 ore ciascuno per ogni gruppo: laboratori di progettazione, costruzione, disegno, musica, ballo, recitazione. Marzo 2007 10 ore
FASE 5 Spettacolo teatrale:1 ora. Aprile 2007 1 ora
FASE 6 5 incontri di 1 ora per ogni gruppo: laboratorio di tecnologia e grafica computerizzata. Maggio 2007 5 ore
 

Tot. 22

 

 

Costi

In un incontro preliminare di studio del progetto e definizione del calendario, gli Insegnanti avranno cura di stilare l'elenco del materiale da acquistare con i fondi stanziati per il facile consumo o altra voce di bilancio.

 

 

Modalità di accertamento e valutazione delle competenze

La verifica e la valutazione degli apprendimenti dovrà essere operata tramite accurata osservazione dei bambini coinvolti e senza trascurare alcun aspetto del processo di socializzazione-cooperazione-produzione. Al termine di ogni incontro, l'insegnante avrà cura di redigere una breve relazione descrittiva del lavoro svolto, evidenziando aspetti salienti delle dinamiche relazionali, eventuali problematiche emerse, strategie operate per la loro soluzione, difficoltà di apprendimento manifestate dai bambini,specificandone l'entità.

Al termine del laboratorio e in seduta collegiale, tutti i docenti operanti nel laboratorio di continuità compileranno l'attestato delle competenze di ciascun allievo.

 

Griglia di valutazione  del progetto          Attestato delle competenze 

 

 

                I vestiti nuovi dell'Imperatore

 

Il tamburino magico



 

 
FINE

 

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