La seduzione della pubblicità

Come nasce una pubblicità dinamica?

Un manifesto pubblicitario di Amnesty International francese che denuncia le torture e le violenze perpetrate in Tunisia. 
In questo caso, l'immagine, che ricorda quelle proposte nei cataloghi turistici, stride volutamente con la denuncia espressa dallo slogan: "Scoprite la Tunisia, la sua accoglienza, le sue camere di tortura, i suoi diritti umani negati. La Tunisia, un paese molto caldo"
Cerchiamo ora di scoprire quali sono le fasi salienti del processo creativo che porta nelle nostre case una pubblicità dinamica qual è, per esempio, lo spot televisivo. Abbiamo già visto che si tratta di un veicolo promozionale estremamente laborioso e costoso, nel quale vengono coinvolte svariate figure professionali, con tempi di realizzazione talvolta anche molto lunghi.

1. L'Azienda contatta l'Agenzia di pubblicità e avanza la propria richiesta (fornendo il brief sul prodotto da promuovere), alla quale corrispondono un preventivo di spesa ed una indicativa scadenza temporale;
2. Fissate le linee guida che lo spot dovrà seguire (target, gusto estetico, eventuali censure, etc.), l'Art Director propone la realizzazione del clip all'Autore, che ha il compito di ideare il concept dello spot nella sua formulazione complessiva;
3. A questo punto intervengono il Grafico - che traduce in un primo storyboard cartaceo le indicazioni di sceneggiatura dell'Autore - ed il Copywriter - che lavora esclusivamente sui testi (slogan, dialoghi ecc.);
4. Quando il progetto definitivo viene approvato (prima dall'Art Director, poi dall'Azienda stessa), si passa alle riprese, sulle quali lavorano una troupe di Cameraman, un Direttore della Fotografia e un Regista;
5. Terminate le riprese, è necessario combinarle in modo da rispettare lo storyboard iniziale; per questo scopo viene richiesto l'intervento del Montatore;
6. Una volta montato lo spot, lo si sottopone all'approvazione dell'Art Director e, in seconda istanza, dell'Azienda produttrice; se viene approvato, lo spot viene ufficialmente 'venduto' all'Azienda stessa;
7. Non manca che 'piazzare' lo spot all'interno del palinsesto delle emittenti televisive, ottimizzando i costi in funzione del target e dei contenuti del clip; per questa finalità subentrano i Responsabili della Comunicazione ed i PR dell'Azienda produttrice, che contattano i diversi network informandosi sulle tariffe (in relazione alla durata e alla fascia oraria) e le disponibilità.



Il messaggio pubblicitario