Circolo Didattico Fiuggi

 

 

“ Progetto Continuità “

Scuola dell’Infanzia – Scuola Primaria

 

 

 


Pergamena 2: L’INVENTAFAVOLE

 

 

Ovale: DESCRIZIONE Ovale: ARTICOLAZIONE Ovale: TABELLA RIASSUNTIVA

Progetto accoglienza nido

                                              

ALLEGATI

 

        

 

 

Gruppo di lavoro:

De Santi Silvana

Di Castro Silvia

Lilli Maria Claudia

Tassa Anna Maria

Ticconi Concetta

 

 

Fiuggi, 24 maggio 2005  

 

Progettato nell’Anno Scolastico 2004/2005

Da attuare nell’Anno Scolastico 2005/2006

 

 

Premessa

Nell’impianto della “Riforma” ha trovato finalmente dignità istituzionale una prassi da sempre in uso presso la nostra Scuola: la continuità verticale. Essa spesso è stata attuata come un obbligo privo di fondamenti educativi e didattici e letta come un ulteriore nome tra i “progetti inutili”.

L’epistemologia didattica di Morin e la definizione di curricolo data da Bertagna giungono invece a nostro sostegno. Dalle loro idee nasce un concetto di continuità assai diverso dalla mera prosecuzione del metodo e dell’organizzazione tra i vari gradi di scuola: l’’attenzione dell’educatore viene spostata sui soggetti dell’apprendere, sugli alunni.

Per il nostro gruppo di lavoro la continuità è la prosecuzione dell’educazione, scandita secondo i ritmi dell’apprendere che sono propri di ogni persona. Per questo, il seguente progetto è concepito come un vero “laboratorio” e coinvolge, in fasi di lavoro diverse ma su finalità di risultati comuni, sia gli insegnanti dei due ordini di scuola che i loro discenti.

 

Destinatari

G       Alunni di cinque anni della Scuola dell’Infanzia

A       Alunni di Prima Classe e Quinta Classe della Scuola Primaria, nell’Anno Scolastico 2005/2006.

 

Insegnanti coinvolti

Le Insegnanti che opereranno nelle suddette sezioni e classi.

 

Finalità

Le finalità che accomunano il lavoro dei bambini e dei docenti coinvolti in questo progetto sono individuabili in un unico assunto: l’impegno reciproco può dare vigore alle esperienze, può far superare le difficoltà, può dissipare dubbi e timori sulle prospettive future dei bambini e dei maestri, può fare da stimolo e da ponte tra il presente e le esperienze formative dell’anno scolastico venturo.

 

 

 

Obiettivo Generale del Laboratorio

Garantire il diritto degli alunni ad un percorso formativo organico e completo, che mira a promuovere uno sviluppo articolato e multidirezionale dei soggetti i quali, pur nei cambiamenti evolutivi e nelle diverse istituzioni scolastiche, costruiscono la propria particolare identità.
 

Obiettivi Formativi per i Docenti

!    Sviluppare la capacità di relazione

!    Approfondire la conoscenza dei Piani di Studio e la struttura del Portfolio

!    Migliorare la collaborazione tra i docenti dei due ordini di scuola.

 

Obiettivi Formativi per gli Alunni

J     Sapersi orientare in un nuovo ambiente

J     Confrontarsi con bambini e docenti di ordini di scuola differenti

J     Stimolare fantasia e immaginazione e potenziare lo sviluppo cognitivo

J     Scoprire il proprio ruolo all’interno del gruppo

J     Superare la frammentarietà dei saperi attraverso il coinvolgimento di tutte le discipline, in particolare le educazioni, orientandole su un prodotto finale comune (la Festa di Carnevale, il Libro delle Favole, l’ Ipertesto).

 

Gli Insegnati provvederanno, in sede di pianificazione delle Unità d’Apprendimento, a definire gli Obiettivi Specifici necessari al conseguimento delle Competenze attese.


Competenze attese

Alunni della Scuola dell’Infanzia (sezione in uscita)

I    Prende decisioni autonomamente e opera da solo/a

I    Coopera con i compagni nei lavori di gruppo

I    Rappresenta graficamente la figura umana in modo completo e con opportune connotazioni espressive del volto

I    Racconta una favola/fiaba ascoltata

I    Elabora un semplice racconto e lo espone in modo logico

I    Si muove in modo coordinato e sicuro nello spazio, anche seguendo indicazioni e ritmi musicali

Competenze attese

Alunni della Scuola Primaria (classe prima)

I    Racconta una favola/fiaba ascoltata

I    Elabora un semplice racconto e lo espone in modo logico

I    Rispetta impaginazione grafica e ortografia nella riproduzione di una didascalia

I    Rispetta la successione cronologica degli eventi

I    Rappresenta graficamente la figura umana in modo completo e con opportune connotazioni espressive del volto

I    Scrive un semplice biglietto di invito informale

I    Si muove nello spazio con coordinazione e senso del ritmo

Competenze attese

Alunni della Scuola Primaria (classe quinta)

I    Elabora in modo creativo testi di fiabe e favole

I    Attiva modalità relazionali positive con i compagni

I    Sa assumersi responsabilità tutoriali nei confronti di compagni che ne palesano il bisogno

I    Elabora una mappa concettuale inserendovi le informazioni desunte da testi narrativi

I    Utilizza il software Power Point per costruire un ipertesto

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Fasi di articolazione del Laboratorio

1ª fase : Organizzazione.

Gli insegnanti operanti nelle sezioni con bambini di 5 anni e gli insegnanti di Prima Primaria si incontrano per scegliere insieme le fiabe che leggeranno ai loro alunni; predispongono il materiale necessario alla costruzione di maschere secondo la tecnica da loro privilegiata;  approntano e portano agli alunni di Quinta Primaria i cartoncini su cui questi scriveranno degli inviti da consegnare ai piccoli allievi di 5 anni, per una visita alla Scuola Primaria.

Tempi: 1 ora

2ª fase : Gli Inviti per la Mattina della Visita.

Gli alunni di classe Quinta preparano, durante l’attività didattica, gli Inviti per la Mattina della Visita. I biglietti saranno tanti quanti sono i bambini di cinque anni; verranno consegnati a mano da una ristretta delegazione di allievi di Quinta durante la 3ª fase (vedi).

Nel contempo, nelle sezioni di Scuola Infanzia e nelle aule di Prima gli insegnanti devono procedere nella lettura delle fiabe precedentemente scelte.

Tempi: 2 ore

3ª fase : La Giornata della Visita. 

Alle ore 9:30 gli allievi di quinta, dopo aver consegnato gli inviti, accompagneranno i piccoli nel giro di Visita all’edificio scolastico della Scuola Primaria .Sarà cura dei docenti delle classi Quinte selezionare e preparare all’uopo gli allievi “ciceroni”.

La Visita dei bambini di 5 anni si concluderà nelle aule degli scolari di Prima classe: si avrà cura di dividere equamente i vari alunni in ciascuna classe, per meglio articolare il successivo lavoro. Nelle aule di Prima, infatti, i piccoli di 5 anni e i loro amici di 6 anni prepareranno le maschere raffiguranti i personaggi delle fiabe precedentemente esaminate (vedi 2ª fase): ogni bambino dovrà avere la sua maschera, scelta a propria discrezione.

Tempi: 2 incontri di 2 ore

4ª fase : La realizzazione di biglietti d’invito per una Festa di Carnevale. Quest’attività sarà portata a termine dai bambini di cinque anni e dagli alunni di prima primaria, ciascuno nella propria aula, con la conduzione didattica dei propri insegnanti e nei tempi ritenuti opportuni. Gli inviti, questa volta, saranno rivolti agli alunni di classe quinta.

Tempi: a discrezione dei docenti, prima di Martedì Grasso, 28 febbraio 2006

5ª fase : Organizzazione.

Gli Insegnanti si incontrano per organizzare la festa di Carnevale e i giochi da far eseguire ai bambini. Si avrà cura di strutturare le attività in modo che gli alunni di Quinta abbiano funzione tutoriale sui piccoli allievi di Prima e di 5 anni.

Opereranno la scelta di canti, musiche, giochi e danze di gruppo.

Tempi: 2 ore        

6ª fase : Festa di Carnevale. MARTEDÌ GRASSO 28 febbraio 2006

7ª fase : Nascono i personaggi.

Nelle loro sezioni, i bambini di 5 anni disegnano su un cartoncino (15X20) la figura di un “protagonista”, un “antagonista”, un “amico o amica”, un “personaggio magico”, un “luogo”…: trarranno i personaggi dal loro immaginario, sfruttando le esperienze maturate con la precedente lettura delle fiabe classiche. I nuovi eroi e antieroi dovranno avere un nome, anch’esso di fantasia. Le carte verranno raccolte e suddivise secondo la catalogazione sopraelencata.

Tempi: a discrezione dei docenti

8ª fase : Nascono tante fiabe.

All’interno delle classi prime, i bambini della scuola dell’infanzia e gli alunni di prima lavoreranno assieme per costruire la trama di diverse fiabe: i bambini lavoreranno a gruppi con il tutoraggio di un insegnante. La storia da elaborare dovrà constare di immagini corredate da didascalie; i bambini di 5 anni cureranno la parte grafica; i bambini della primaria scriveranno le didascalie, elaborate con l’aiuto dei maestri (sotto dettatura o copiandole dalla lavagna). Si consiglia di utilizzare uno schema di impaginazione identico per tutte le pagine e per tutte le fiabe da creare (vedi scheda allegata) per facilitare la fase di rilegatura del libro, curata sempre dai bambini con l’ausilio degli insegnanti.

Tempi: 3 incontri di due ore ciascuno da effettuare entro marzo 2006

9ª fase : Nasce il video-libro.

Gli alunni di quinta, dopo aver ricevuto le diverse fiabe create dai piccoli, lavoreranno sulle storie e sulle immagini per ricavare presentazioni ipertestuali delle stesse. (Se lo si desidera, è possibile creare un solo libro-game dove le diverse storie vanno ad intrecciarsi, scegliendo differenti links nell’ipertesto).

Tempi: non quantificabili. Gli insegnanti avranno cura di far rientrare tale attività nel curricolo di “tecnologia e informatica” della classe.

10ª fase : Dopo tanto lavoro…

A fine anno scolastico, i bambini dell’infanzia e delle classi prime potranno assistere alla proiezione dell’ipertesto, nato dall’unione della loro fantasia creativa con l’abilità tecnologica dei loro compagni di quinta. Si consiglia di dare risalto al progetto invitando alla proiezione dell’ipertesto anche le famiglie di tutti gli alunni coinvolti.

Tempi: un’ora in orario scolastico pomeridiano.

 

Materiale e mezzi

Fogli A4 bianchi, cartoncino bristol di vari colori, pastelli, pennarelli, forbici, colla, cordoncino per legare le maschere; computer, scanner,stampante, softwares per presentazioni ipertestuali.

Spazi

Aule della scuola primaria, palestra, sezioni della scuola dell’infanzia, laboratorio di informatica.

Preventivo spese

Non è prevista retribuzione per le insegnanti che attueranno il progetto; sarà cura dei docenti ordinare il necessario alla realizzazione dei vari laboratori, nella nota d’ordine del materiale di facile consumo.

 

Verifica e valutazione

La verifica delle attività sarà sistematica e coerente con il tipo di laboratorio di volta in volta messo in atto. Le insegnanti potranno inoltre avvalersi di griglie di osservazione (vedi allegati) sulle quali annotare (sufficiente, buono,…) il grado di:

o       Partecipazione

o       Attenzione

o       Gradimento

o       Collaborazione

o       Conoscenza e abilità conseguita

Un attestato di partecipazione (vedi allegati) dovrà essere allegato al Portfolio degli alunni che hanno attuato il progetto-laboratorio di continuità tra ordini di scuola.

La valutazione degli alunni di classe quinta, i quali avranno un onere di lavoro precipuamente incentrato sulle competenze informatiche, sarà inserita nella valutazione della disciplina “tecnologia e informatica”.

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TABELLA RIASSUNTIVA FASI, TEMPI E SPAZI

FASI

TEMPI & PERIODO

SPAZI

1ª fase

Organizzazione

ü    1 ora

Gennaio 2006

 

Aule

2ª fase

Gli Inviti per la Mattina della Visita

ü    2 ore

Gennaio 2006

Aule delle classi quinte(preparazione inviti). Aule delle classi prime. Sezioni dell’infanzia (lettura fiabe)

3ª fase

 La Giornata della Visita

ü    2 ore +

ü    2 ore

Gennaio 2006

insieme

Edificio scolastico (visita);

aule delle classi prime

4ª fase

 La realizzazione di biglietti d’invito per una Festa di Carnevale

 

ü    A discrezione dei docenti, prima di Martedì 28 febbraio 2006

 

Aule delle classi prime. Sezioni dell’infanzia.

5ª fase

 Organizzazione

ü    2 ore

Febbraio 2006

Aule

6ª fase

 Festa di Carnevale

ü    Dalle 0re 10:00 alle ore 12:00 di Martedì Grasso, 28 febbraio 2006

Palestra della Scuola Primaria di Fiuggi.

Salone Scuola dell’Infanzia di Acuto.

7ª fase

 Nascono i personaggi

ü    A discrezione dei docenti nel mese di marzo 2006

Sezioni della scuola dell’infanzia

8ª fase

 Nascono tante fiabe

ü    2 ore +

ü    2 ore +

ü    2 ore  

entro il mese di marzo 2006

 

insieme

Aule delle classi prime

9ª fase

Nasce il video-libro

ü    Non quantificabili, nei mesi di aprile/maggio 2006

 

Laboratorio di informatica

10ª fase

Dopo tanto lavoro…

 

ü    Un’ora in orario scolastico pomeridiano, entro il mese di maggio

Aula Magna della Scuola Primaria

 

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Progetto accoglienza nido

Parallelamente al progetto “L’Inventafavole”,  la Commissione ha elaborato un Progetto Accoglienza nido rivolto ai bambini di tre anni iscritti alla Scuola dell’Infanzia, con una unità didattica elaborata esclusivamente per i bambini che hanno frequentato l’Asilo Nido. Con essa si intende creare un approccio positivo con l’ambiente scolastico, sia per i futuri alunni, sia per le loro famiglie. 

OBIETTIVO GENERALE: realizzazione di un positivo inserimento a Scuola e interiorizzazione delle prime regole di Convivenza Civile.

 

Modalità di attuazione    per i bambini frequentanti l'asilo nido    

Aprile

-Incontro tra educatrici dell’Asilo Nido e le insegnanti della Scuola dell’Infanzia di Fiuggi-Acuto e individuazione di un’unità didattica ponte

Maggio

-Visite programmate dei bambini di tre anni alla loro futura Scuola dell’Infanzia (2 incontri di 1 ora)

Settembre 

-Colloqui individuali con le famiglie al fine di raccogliere tutte le informazioni possibili sulla storia personale del bambino 

-Comunicazioni alle famiglie sui percorsi educativi da svolgere nel corso dell’anno scolastico

 

ATTIVITA’ (linee generali)

- giochi all’interno e all’esterno dell’ambiente scolastico che implichino costantemente l’adeguamento alle regole di comportamento, la conoscenza dei compagnie dell’ambiente, il contatto senso-percettivo con persone e cose

-  attività senso-percettive di manipolazione e pasticciamento di vari materiali (pastella, plastilina, colori a dita, tempera…)

-  canti e filastrocche

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Allegati:

2       Scheda “schema di impaginazione della fiaba”.

2       Attestato di partecipazione e di certificazione delle competenze per la Scuola dell’Infanzia.

2       Attestato di partecipazione e di certificazione delle competenze per la Scuola Primaria Classe Prima.

2       Attestato di partecipazione e di certificazione delle competenze per la Scuola Primaria Classe Quinta.

2       Griglia di osservazione e valutazione del progetto per la Scuola dell’Infanzia e la Classe Prima Primaria.

2       Griglia di osservazione e valutazione del progetto per la Scuola Primaria Classe Quinta.

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