Le storie dove stanno?
C’è n’è una in ogni cosa:
nel legno, nel tavolino,
nel bicchiere, nella rosa.
La storia sta lì dentro
Da tanto tempo e non parla:
è una bella addormentata
e bisogna svegliarla.
Ma se un principe o un poeta,
a baciarla non verrà
un bimbo la sua storia
invano aspetterà.
Destinatari
*alunni di cinque anni della scuola dell’Infanzia;
* alunni delle prime classi della scuola Primaria.
Gli insegnanti coinvolti
Nel progetto vengono coinvolti:
gli insegnanti che opereranno nelle suddette sezioni e classi;
Il supporto delle insegnanti di sostegno qualora fossero
presenti nel team.
Finalità
Gli alunni di cinque anni e quelli del primo anno della scuola
Primaria, verranno coinvolti in questo lavoro di continuità,
organizzato per laboratori, che prenderà avvio da una storia
intitolata”La storia di Cipì” la quale, a fine progetto verra
drammatizzata dai bambini stessi con un lavoro impostato su
momenti scenici. Il presente progetto vedrà inoltre realizzarsi
un percorso educativo-didattico attraverso la costruzione di tre
laboratori:
*linguistico espressivo;
* musicale;
*scientifico.
I bambini saranno coinvolti nell’esperienze e attività sonore,
manipolative, grafico-pittoriche e di drammatizzazione,
rispettando sempre la loro creatività e originalità.
Spazi e tempi
Gli spazi previsti per la realizzazione di tale progetto sono:
Spazi interni:
la biblioteca;
il laboratorio di pittura;
le aule;
l’ aula multimediale.
Spazi esterni:
il giardino per l’osservazione del volo degli uccelli.
Prodotti
*Rielaborazione grafica della storia con didascalie scritte dai
bambini al computer.
Organizzazione del lavoro
Il progetto vedrà coinvolte tutte le classi del primo ciclo e i
bambini di cinque anni della scuola dell’infanzia.
Tutti gli alunni verranno suddivisi in gruppi misti che
parteciperanno alternativamente ai tre laboratori previsti. In
ogni laboratorio si realizzeranno delle attività finalizzate a:
*Ascoltare la storia dalla lettura dell’insegnante ;
*rappresentarla con varie tecniche;
*produrre un opuscolo dove si metterà a confronto la storia di
Cipì con la propria;
*drammatizzare la storia.
Ogni gruppo misto di alunni ruoterà nei tre laboratori per lo
stesso numero di ore.
Vi saranno poi alcuni incontri finali allargati anche alle
scuole dell’infanzia private,per mettere a punto la
drammatizzazione e le altre iniziative.
Materiale per rappresentare graficamente le proprie
esperienze
*Colori: pastelli, cere, pennarelli,matite,temperini,gomme
gessetti, pennelli,fogli da disegno, cartoncini di varia
grandezza e spessore, carta collage, crespa, colla vinilica
forbici pistola a caldo,ecc……
*Registratore, musicassette.
* Macchina fotografica.
Costi
Non è prevista nessuna retribuzione per le insegnanti che
attueranno il progetto, ma si dovrà chiedere un budget per
l’acquisto del materiale di facile consumo.
LABORATORIO |
FINALITA’ |
OBIETTIVI |
Linguistico Espressivo
|
Promuovere e sviluppare nei bambini il possesso di
diversi linguaggi sia sul versante
produttivo-comunicativo che cognitivo.
|
*Aiutare
il bambino a consolidare le abilità linguistiche con
il dialogo,il confronto con gli altri privilegiando
momenti di conversazione e discussione;
*valorizzare il piacere di comunicare attraverso i
linguaggi non-verbali(musicali,corporeo,grafico-pittorico…);
*elaborazione di scene e costumi secondo le proprie
capacità.
|
Scientifico
e
Storico
|
Potenziare nei bambini la curiosità,l’interesse e la
ricerca dell’ambiente naturale e artificiale
attraverso l’osservazione e l’esperienza diretta,con
particolare attenzione all’evoluzione e alle
trasformazioni che avvengono intorno a noi in
particolare agli esseri viventi. |
*Osservare e conoscere i processi naturali e le loro
trasformazioni (gli animali crescono, i bambini
crescono, il tempo che passa…..)
*dare al bambino la possibilità di esprimere le
proprie emozioni facendo vedere e toccare gli
uccelli(protagonisti della storia).
|
Drammatico-musicale
|
Comprensione e ascolto della storia che va
drammatizzata,esteriorizzata verbalizzando le
emozioni suscitate dai brani musicali appositamente
scelti.
|
*Usare il
corpo, la voce,gli strumenti in maniera consapevole
e divertente;
*Valorizzare tutte le facoltà espressive dei bambini
inerenti alla musica (gesto, movimento, mimica,
linguaggio, canto, immagine)
*Ascoltare le musiche e realizzare danze mirate ad
evidenziare le diverse possibilità espressive del
linguaggio musicale.
|
|