ACQUA SIAMO NOI

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IL MARE

 

La parola mare nasce dal greco thalassa e indica tutte le distese d'acqua salata che occupano il globo. Insomma, se proprio vogliamo essere precisi, la terra emersa dove noi viviamo è lo spazio che ci ha lasciato a disposizione il mare.

Quando si parla di mare a noi vengono in mente queste domande:

- perché il mare è salato?

- perché il mare è di tanti colori?

- perché il mare si muove?

- come si muovono le onde?

- che cos'è la marea?

Veramente, parlando con i nostri compagni, sono venute fuori tanta altre domande bizzarre, ma noi abbiamo cercato risposte solo a queste. Veniamo alla prima: perché il mare è salato. Noi conosciamo una bella fiaba che parla di un macinino magico...però magari la scriveremo nella pagina delle storie!

 

Perché il mare è salato

In 100 domande sul pianeta Terra abbiamo imparato che il mare è salato perchè, nel corso delle ere geologiche, i fiumi, le piogge e il mare stesso hanno consumato le rocce prendendo i loro sali minerali. L'evaporazione, inoltre, è alimentata anche dal fenomeno dell'evaporazione: l'acqua del mare, si sa, evapora per effetto del calore ma lascia nel mare i suoi sali. È per questo motivo che l'acqua dei mari più chiusi, come il Mar Rosso e il nostro Mare Mediterraneo, sono più salati. Le maggiori concentrazioni di sali si registrano però nel Mar Morto che contiene circa 290-350‰, che corrispondono a 350 grammi di sale per litro! Malgrado il nome, il Mar Morto è in realtà un lago. In questa regione il clima è desertico e l'evaporazione molto intensa. A causa dell'elevatissima salinità non può essere abitato da pesci e alghe.

 

Perché il mare è di tanti colori

L'acqua del mare, se limpida e pulita, è trasparente e lascia dunque vedere il colore del fondo. Questo accade soprattutto a riva, dove il fondale è basso e vicino. A volte l'acqua può assumere un colore rossastro o marrone, a causa di minuscole piante e animali che vivono sotto la sua superficie. In mare aperto, però, il fondale è troppo lontano e i colori del fondo non riescono a trasparire attraverso le profondità oceaniche; perciò il colore dell'acqua altro non è che il riflesso del colore del cielo: rosso al tramonto, burrascoso e nero, smagliante e azzurro, argenteo come la luna che lo illumina.

 

Perché il mare si muove

I movimenti dell'acqua del mare dipendono soprattutto dal vento, che fa muovere una parte della sua acqua e forma un fiume vasto e invisibile. Questo fiume si chiama corrente.

Un altro movimento del mare è causato dalla differenza di temperatura dell'acqua di superficie e dell'acqua di fondo. L'acqua fredda tende a scendere verso il fondo e l'acqua calda, in basso, le lascia il posto salendo in superficie.

L'acqua del mare, poi, si muove anche perché la Terra gira e gli oceani girano con essa. La rotazione della Terra crea delle correnti marine.

 

Come si muovono le onde

Stando di fronte al mare, soprattutto quando è agitato, a noi sembra che esso ci venga incontro, che si muova avanti e indietro. In realtà non è così: l'unico movimento che fa il mare è un continuo su e giù, come fa una palla che rimbalza, come fa uno yo-yo. Prova a gettare in mare un tappo di sughero, quando non c'è vento: lo vedrai alzarsi e abbassarsi, ma non tornerà mai da te!

 

Che cos'è la marea

Anche stavolta la risposta l'abbiamo presa da 100 domande sul pianeta Terra. Le maree sono innalzamenti (alta marea) e abbassamenti (bassa marea) del livello del mare. Solitamente si verificano una o due volte al giorno.
La Luna, pur essendo un corpo celeste relativamente piccolo, riesce a esercitare in modo sensibile la sua attrazione gravitazionale sulle acque della Terra. Se non riesci a capire come fa la luna ad attirare l'acqua della Terra, prova a pensare alla luna come ad una grande calamita e all'acqua del mare come ad un pezzo di ferro: hai capito, vero?

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